Non sono un’insegnante di yoga e non ho neanche fatto particolari corsi di formazione. Non ho fatto master e non ho titoli. Sono semplicemente una Yogini, una persona che pratica e cerca di farlo al meglio delle proprie possibilità.
Mi sono affacciata allo yoga per la prima volta diversi anni fa, in maniera del tutto inconsapevole. Ma già allora ne trassi dei benefici inaspettati e incredibili. Poi ho abbandonato questo percorso per molti anni, fino a quattro o cinque anni fa, quando ho capito che era arrivato il momento di riprovarci. Così ho cercato e provato diversi centri, fin ad arrivare a YogaUnion. È stata la mia casa per qualche anno. Ho iniziato a praticare Kundalini, Vinyasa, Hot Yoga Yin Yoga , Hata Yoga insomma di tutto un pó. Ma chi lo sapeva che esistevano tutti questi tipi di yoga.
Poi è arrivato il Covid, siamo rimasti tutti bloccati in casa, i centri sono rimasti chiusi e l’unico modo per continuare a praticare è stato farlo in streaming live o on demand. Non mi sono persa d’animo e ho subito cominciato in questa nuova modalità grazie anche alla disponibilità degli insegnanti che avevo incontrato durante il mio percorso. Praticare ogni giorno da casa mi ha sicuramente aiutata ad attraversare questo particolare periodo molto difficile per tutti noi.
Adesso fatico ad abbandonare questa modalità, quindi per ora proseguo così, poi si vedrà.
Naturalmente ho continuato a praticare quasi tutti i tipi di yoga, tranne Hot ovviamente. In più mi sono lasciata rapire anche dall’Ashtanga, beh ogni volta che mi metto sul tappetino per eseguire parte della sequenza di ashtanga ci provo, ci provo sempre, senza pretendere troppo da me stessa, senza crearmi troppe aspettative e senza giudicarmi troppo, scoraggiarmi e cadere in delusione. Si prova ad evolvere ogni volta sempre un pochino di più, se si cade, si perde l’equilibrio o non ci si apre o allunga abbastanza, pazienza si arriva fin dove il corpo consente di arrivare giorno per giorno
E quindi durante questi anni di percorso ho raccolto un sacco di appunti, segnati su files qua e là, carta qua e là, note su cellulare e ai bordi dei libri. Adesso ho deciso di raccogliere tutto in un unico punto. E così sta nascendo “Pillole di Yoga” che non vuol essere null’altro se non il mio taccuino virtuale, niente più che la mia raccolta di appunti senza pretese e senza giudizi, nulla di più. Per questo motivo riporto sempre anche un riferimento ad una fonte seria ed autorevole in materia, poiché io non insegno nulla, se non la mia esperienza e i miei pensieri.
E poi sin da piccola il mio metodo di apprendimento è stato quello di trascrivere a mie parole ogni testo, ogni regola e passaggio che al tempo dovevo fare mio, adesso che voglio fare mio.Per questo motivo molte volte i testi riportati sono scritti di mio pugno, con quanto da me ricordato e capito di un’esperienza fatta.
Questo è “Pillole di Yoga dal mondo di Solaika”.
Never give up.
Solaika.
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